Le commissioni Bilancio e Finanze della Camera hanno dato il via libera ad un emendamento, al decreto anti-crisi, dell’assessore capitolino Leo che commenta così:
“I romani possono andare in vacanza tranquilli se c’è stata prescrizione ovviamente non dovranno pagare nulla, mentre se non c’è stata al loro ritorno pagheranno soltanto la sanzione base come se la stessero onorando entro i 60 giorni”.
Si tratta di una sanatoria per tutte le multe ricevute fino al 31 dicembre 2004, comprese quelle con ingiunzione di pagamento già emessa.
I cittadini potranno saldare il proprio debito senza pagare gli interessi maturati nel tempo ma solo aggiungendo un 4% per l’agente incaricato della riscossione a titolo di rimborso.
Ovviamente la norma, una volta approvata in via definitiva e successivamente entrata in vigore, avrà validità nazionale e prevede che possa essere ampliata dai singoli Comuni con provvedimenti aggiuntivi; a tal proposito il Comune di Roma ha già annunciato che per le multe relative al 2005 potrà essere concessa una rateizzazione fino a 30 rate (per importi fino a 5.000 non si dovrà neanche certificare il proprio reddito) mentre per gli anni successivi, dal 2006 in poi.
Il Campidoglio invierà avvisi bonari preventivi prima della emissione della cartella esattoriale per permettere, ai cittadini, di presentare ricorso prima della notifica della cartella esattoriale stessa nel caso il cui la sanzione sia contestabile.
Maurizio Leo aggiunge, sullo scopo dell’emendamento:
“incrementare l’efficienza del sistema della riscossione dei Comuni e contenere i costi complessivi, nonché favorire la riduzione del contenzioso pendente in materia”.
La norma, a livello nazionale, prevede un ulteriore sanatoria per tutte le multe precedenti, cioè quelle fino 31 dicembre 2000, per le quali si dovrà pagare solo il 25% dell’ammontare complessivo.
I concessionari per la riscossione dovranno inviare una sollecitazione ad aderire al condono agli automobilisti multati. L’operazione consentirà anche una grossa ripulitura dell’arretrato a tutto vantaggio dell’erario.
Se un ricorrente al Giudice di Pace vuole aderire alla sanatoria per le multa 2004, come si deve comportare??
Deve comunque presentarsi all’udienza ???