Dal 31 Luglio 2010 il 10% in più per il contributo unificato.
Ad inizio anno 2010 è stato introdotto il contributo unificato per i ricorsi al Giudice di Pace, e ora, dal 31 Luglio 2010, tale contributo unificato verrà aumentato del 10%.
Nella Gazzetta Ufficiale n° 176 del 30 Luglio 2010 , e precisamente nel Supplemento Ordinario n 114/L art 48-bis (riportato alla fine della notizia) è stato pubblicato il dettaglio degli aumenti del contributo unificato.
Sembra che l’aumento sia necessario per assumere circa 250 magistrati ordinari che hanno vinto l’ultimo concorso; l’impiego di questi giudici ancora non è chiaro: se saranno di rinforzo o si tratta di un semplice turn-over con altri magistrati in dirittura di terminare la propria attività per raggiunti limiti di età.
Ovviamente si tratta di un nuovo fardello a carico del cittadino essendo, il contributo unificato, un importo da versare quando una causa viene iscritta a ruolo.
Di seguito uno schema riassuntivo dei nuovi importi per il dettagli e si rimanda al testo integrale dell’ articolo 48 bis
- 33 euro per i Processi* fino a 1.100 €
- 77 euro per i Processi* tra 1.100 e 5.200 €
- 187 euro per i Processi* tra 5.200 e 26.000 €
- 374 euro per i Processi* tra 26.000 e 52.000 €
- 550 euro per i Processi* tra 52.000 e 260.000 €
- 880 euro per i Processi *tra 260.000 e 520.000 €
- 1.221 euro per i Processi* oltre 520.000 €
*Vedi dettagli testo articolo sotto:
Art. 48 bis
Assunzione di magistrati
1. Il Ministero della giustizia, in aggiunta alle facoltà assunzionali previste dalla normativa vigente per l’anno 2010, e’ autorizzato ad assumere magistrati ordinari vincitori di concorso gia’ concluso alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, entro il limite di spesa di 6,6 milioni di euro per l’anno 2010, di 16 milioni di euro per l’anno 2011, di 19,2 milioni di euro per l’anno 2012 e di 19,5 milioni di euro a decorrere dall’anno 2013. Agli oneri derivanti dall’applicazione delle disposizioni di cui al presente comma si provvede mediante l’utilizzo del maggior gettito di cui al comma 2.
2. I commi 1 e 2 dell’articolo 13 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, sono sostituiti dai seguenti:
«1. Il contributo unificato e’ dovuto nei seguenti importi:
a) euro 33 per i processi di valore fino a 1.100 euro;
b) euro 77 per i processi di valore superiore a euro 1.100 e fino a euro 5.200 e per i processi di volontaria giurisdizione, nonché per i processi speciali di cui al libro IV, titolo II, capo VI, del codice di procedura civile;
c) euro 187 per i processi di valore superiore a euro 5.200 e fino a euro 26.000 e per i processi contenziosi di valore indeterminabile di competenza esclusiva del giudice di pace;
d) euro 374 per i processi di valore superiore a euro 26.000 e fino a euro 52.000 e per i processi civili e amministrativi di valore indeterminabile;
e) euro 550 per i processi di valore superiore a euro 52.000 e fino a euro 260.000;
f) euro 880 per i processi di valore superiore a euro 260.000 e fino a euro 520.000;
g) euro 1.221 per i processi di valore superiore a euro 520.000.
2. Per i processi di esecuzione immobiliare il contributo dovuto e’ pari a euro 220. Per gli altri processi esecutivi lo stesso importo e’ ridotto della metà. Per i processi esecutivi mobiliari di valore inferiore a 2.500 euro il contributo dovuto e’ pari a euro 30. Per i processi di opposizione agli atti esecutivi il contributo dovuto e’ pari a euro 132».